E' domenica e durante la notte - come sempre succede nei fine settimana in Spagna - anche la gente di Chinchilla si è divertita non certo in modo silenzioso. Data la stanchezza accumulata il giorno precedente ho lo stesso riposato bene e recuperato le forze. Di aiuto è anche la temperatura fresca della notte e del primo mattino, seppure con il passare delle ore il caldo tornerà a farsi sentire.
Da Chinchilla verso Albacete il cammino è in leggera discesa, sempre immerso nella campagna. L'attraversamento della città di Albacete mi risulta possibile solo grazie al GPS perché come spesso succede nelle città tutti i segni scompaiono o diventano introvabili.
Lasciata Albacete ci si inoltra ancora nella immensità della campagna che separa Albacete da La Gineta. Nel pomeriggio il cielo si copre di nubi proteggendomi quanto basta dal calore dei raggi del sole.
A La Gineta trovo accoglienza presso il polidesportivo dove incontro due pellegrini austriaci che stanno percorrendo il Camino di Levante.
L'hostal El Penon a Chinchilla de Montearagon dove ho pernottato.
La carretera principale di Chinchilla.
Non salgo verso il centro storico di Chinchilla. Sul mio cammino mi imbatto in questa bella ermita dedicata a Sant'Antonio abate.
In alto si intravvedono le mura del castello di Chinchilla.
Il castello è stato edificato nel XV secolo da Juan Pacheco, marchese di Villena.
Dalla collina del Monte Aragon si domina la pianura mancherà. In lontananza Albacete.
La città di Albacete.
La grande campagna tra Chinchilla e Albacete.
Alle mie spalle il profilo del castello di Chinchilla sul Monte Aragon.
Albacete.
Tra Chinchilla e Albacete c'è solo campagna.
All'orizzonte la città di Albacete.
L'autopista A-31
Albacete è un importante centro commerciale e industriale della Castilla La Mancha, capoluogo di provincia. Non ho programmato di fermarmi per visitare qualcosa. Purtroppo nell'attraversare le città come in altri casi i segni del cammino scompaiono. Fortunatamente con il GPS posso ovviare a questo limite senza smarrire il cammino.
Attraverso Albacete in direzione della Renfe (stazione ferroviaria)
Il cammino passa nei pressi della stazione ferroviaria della Renfe...
... e procede per il quartiere che sorge lungo i binari della ferrovia ...
... per poi superare i binari del treno attraverso una passerella pedonale.
Ecco Albacete dalla passerella che attraversa la ferrovia.
Superati i binari della ferrovia si ritrovano i segni del cammino.
Da Albacete il cammino si inoltra ancora nella aperta campagna sempre su strade o piste di terra.
Fuori della città le indicazioni abbondano. La campagna è tenuta prevalentemente a grano.
Una coltivazione di cipolle.
Si passa ancora sotto la ferrovia.
Il toro di Osborne nei pressi di La Gineta.
Il Club di Aeromodellismo.
Un impianto sportivo per la corsa dei cani o "canodromo municipal San Juan".
Prima di entrare in La Gineta si attraversa un tunnel sotto l'Autovia A-31.
La Gineta.
Calle Nueva a La Gineta.
La chiesa gotica di S. Martin a La Gineta.
Non poteva mancare un monumento ai due grandi protagonisti del romanzo di Cervantes: Don Chisciotte e Sancio Panza.
Al termine del giorno i km percorsi sono quasi 39 ...
... a fronte di un dislivello di m. 390.
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