domenica 18 giugno 2017

34. LIGONTE - PALAS DE REI - MELIDE - ARZUA (km. 36)

È una domenica particolarmente calda e quasi tutti i pellegrini cercano di incamminarsi nelle prime ore del giorno per avvicinarsi prima possibile alla meta prefissata. Nei miei programmi desidero raggiungere Arzua dove spero di trovare non solo la Messa del "Corpus Domini" ma anche la possibilità di partecipare alla processione. 
E' ancora buio quando mi metto in cammino da Ligonde. E' bello camminare mentre passo dopo passo la luce da forma e consistenza alla natura che ti circonda. Con il cuore in pace, recitando le preghiere del mattino, arrivo a Palas de Rei molto velocemente, giusto per fare colazione. Entro nel primo bar aperto e incontro i pellegrini Nicola e Ana conosciuti a Ligonte i quali mi presentano Benedetto, un giovane pellegrino italiano originario di Nomadelfia anche lui sul cammino francese. Anche se si tratta di una semplice colazione la convivialità che si raggiunge con gli altri pellegrini è straordinaria.
Mi separo da loro perché le nostre mete odierne non coincidono. Non faccio altre soste fino a Melide dove arrivo per mezzogiorno, giusto per concedermi il pranzo. La cittadina la conosco perché ci passai nel 2013, sempre di domenica, quando percorsi il Camino Primitivo da Oviedo.
Arrivo ad Arzua con il caldo torrido del primo pomeriggio. Trovo posto nel centralissimo albergue municipal e ho tutto il tempo per riprendere forze e anche per celebrare adeguatamente la festa del Corpus Domini.
In serata nella vicina chiesa parrocchiale c'è l'eucarestia che concelebro con un sacerdote italiano. Al termine della Messa ricevo con molti altri pellegrini la benedizione. Domani arriverò a Santiago: un giorno di anticipo rispetto al programma. Cercherò di spendere bene il giorno libero a Santiago per fare radunare i pensieri e i proponimenti maturati nel corso di questo lungo cammino.
Oggi ho avuto la possibilità di conoscere tante belle persone: Nicola, Ana e Benedetto, giovani che si sono conosciuti sul Camino Frances; Enrique di Alicante con i ragazzi e i professori della scuola che frequenta la figlia; una bella famiglia di Roma: Massimo, Laura, Giulia e Sofia... Il Camino Frances è ricco perché ti da la possibilità di incontrare tante belle persone.







La nebbia mattutina sulle colline dopo Airexe









La chiesa di Santiago a Lestedo.





La chiesa di Santiago a Lestedo. Dopo Lestedo si trovano altri piccoli paesi: Valos, Mamurria, Brea... fino ad incrociare la carretera nacional che scende a Palas de Rei.














Un particolare horreo

Nei pressi di Palas de Rei.

Le prime case di Palas de Rei.

Qui con i pellegrini Bernard, Nicola, Ana, Benedetto


La iglesia romanica de San Tirso (sec. XII).

L'ayuntamiento di Palas de Rei


Santiago peregrino


Si esce da Palas de Rei per la carretera N-547



Il pueblo de San Xulian do Camiño

La chiesa romanica dedicata a San Julian. Secondo la leggenda Julian era un soldato che per errore uccise il padre. Per scontare la colpa si stabilì hospitalero con la propria moglie finché un giorno gli fece visita un angelo che gli comunicò il perdono.

La chiesa di san Julian.






Il pueblo di Casanova, ultimo nucleo abitato della provincia di Lugo.

La chiesa di San Juan de Matos presso Casanova (Lugo).

Il ponte medioevale de la Magdalena sul Rio Villar

Davanti a me un nutrito gruppo di ragazzi provenienti da Alicante partiti da Palas de Rei.

Arrivando a Melide.

Il Rio Furelos con il ponte romano a 4 occhi.

Il ponte romano presso Furelos.

La chiesa di San Juan in Furelos.

Il singolare crocifisso con un braccio abbassato venerato nella chiesa di Furelos.

La Capilla de San Roque a Melide

Il grande incrocio al centro di Melide.

Uscendo da Melide si procede prima a sinistra e poi a destra verso la Chiesa di Santa Maria



La chiesa romanica di Santa Maria



Da Melide inizia un tratto di cammino che già conosco, che non riserva novità, lungo il quale i passi si fanno leggeri perché Santiago è vicinissima.



Km 50 a Santiago.

Il passaggio su pietre sul Rio Catasol

La chiesa di Raido lungo la N-547


Davanti a me i ragazzi della scuola di Alicante.

Tra boschi di eucalipti.




Località Ribadiso da Baixo. A lato del ponte medioevale è stato ristrutturato l'antico hospital de peregrinos de San Anton.

Le fresche acque del Rio Iso.


Ribadiso da Baixo: Arzua non è molto lontana.

Ecco la famosa cittadina di Arzua

La cappella dedicata a S. Magdalena (sec. XIV) nei pressi dell'albergue municipal di Arzua.

Al termine del giorno i km percorsi sono 35.

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