Per tutta la notte a El Toboso ha soffiato un vento caldo e forte. Anche se non ha piovuto al mattino comunque la temperatura è mite.
La tappa odierna non è lunga e c'è la possibilità di fare una sosta nel paese intermedio di Puebla de Almoradiel senza transitare per Quintanar de la Orden.
Si cammina sempre tra rigogliose vigne, molto ben curate e ordinate, che fanno la ricchezza economica di queste terre e danno lavoro alla maggior parte degli abitanti.
Arrivo a Villa de Don Fadrique mentre il pueblo si sta preparando per una festa lunga tre giorni. L'accoglienza di Juan e di sua moglie Margarita, titolari della casa rural el Rincon de l'Infante, supera ogni aspettativa per la loro cordialità e simpatia. A loro un grazie cordiale.
Il centro di El Toboso alle prime luci del giorno.
La grande chiesa delle monache Trinitarie.
Il monastero delle Trinitarie.
Uscendo da El Toboso.
Il bivio tra il cammino di Sureste (verso La Puebla de Almoradiel) e quello di Levante (verso Quintana de la Orden).
Ecco il bivio: a sinistra il Sureste a destra il Levante
Località Las Lambriosas.
Il pozzo de "La Cadena"
In lontananza il pueblo di Miguel Esteban.
In prossimità della carretera CM-310.
La carretera CM-310 collega i pueblos di Miguel Esteban a Quintanar de la Orden.
Verso La Puebla de Almoradiel.
La chiesa di La Puebla de Almoradiel.
La Puebla de Almoradiel.
La Ermita de Nuestra Señora del Egido.
Monumento alla "mujer vendimiadora" in La Puebla de Almoradiel.
La chiesa parrocchiale di San Juan Bautista in La Puebla de Almoradiel.
Uscendo da La Puebla de Almoradiel per calle Veracruz.
Verso molino de Zurrón
Località Molino del Zurron.
Il ponte sul río Cigüela.
Al bivio il cammino prosegue verso sinistra per la Vereda de Quintanar
Uscendo da la Puebla si incontra la Ermita de San Isidro.
Cammino Vereda de Quintanar
In lontananza il pueblo di La Villa de Don Fadrique.
Entrando in La Villa de Don Fadrique per la calle de Quintanar
La chiesa parrocchiale dedicata alla Assunzione di Maria.
Una lapide all'esterno della chiesa ricorda i sacerdoti di La Villa de Don Fadrique uccisi durante la guerra civile del 1936.
Il Santísimo Cristo del Consuelo
Il cranio del Beato Miguel Beato Sánchez (La Villa de Don Fadrique, Toledo, 10 aprile 1911 - 10 settembre 1936) giovane sacerdote martirizzato nel corso della Guerra Civile Spagnola del 1936.
Miguel Beato Sánchez, sacerdote della Diocesi di Toledo, fu vicario presso la parrocchia dell’Assunzione della Vergine Maria a La Villa de Don Fadrique. Fedele braccio destro del parroco don Francisco López-Gasco Fernández-Largo, si spese accanto a lui per i giovani, i contadini e gli ammalati. Catturato dai miliziani comunisti, dopo quattro giorni di torture venne ucciso a colpi di bastone il 10 settembre 1936, mentre professava la sua fede in Cristo Re. È stato beatificato a Roma il 28 ottobre 2007, insieme al suo parroco e ad altri 496 martiri della guerra civile.
Un foto con Juan e Margarita gli ospitali proprietari del Rincon de l'Infante.
I km percorsi oggi sono 26.
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